venerdì 17 giugno 2011

Finiamola così.

Venivo coi primi minuti di

Schubert, Fantasia op 103 D940, a 4 mani

e i suoi caldi occhi infossati

che mi trascinavano giù con loro

negli abissi più cupi e violacei

del mio Io parzialmente e interamente suo.

Volevo morire in quei momenti

di estasi completa

stringendomi le mani al petto

e giocando coi miei piccoli capelli

intrecciati al sussurro

Quanta bellezza..

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