giovedì 15 settembre 2011

Questa è per gli amanti che scappano correndo.

Gli amanti
che scappano correndo
lasciano scie di luccicanza
dietro sè.

In un intero nuovo mondo
ricostruiscono le stesse cose
perfette e avvelenate

se si dorme sotto il tronco
di quell'albero laggiù
il trono della noncuranza
sulla testa gocciola
il fiele della luccicanza

guarda gli amanti
che rotolano nell'erba
freschi e riposati
come sono luccicanti!

se si guardano i loro begli occhi
quando abbassando le ciglia si cercano
nei polmoni si insinua
l'ebbrezza della luccicanza

guarda gli amanti
che si siedono nell'ombra
crucciati e mossi
come sono luccicanti!

se si sfiorano gli statuari corpi
quando lesti si rubano le vesti
sui soli polpastrelli s'incide
l'impronta della luccicanza

guarda gli amanti
che non si toccano
soffocanti e rabbiosi
come sono luccicanti!

e gli amanti
che scappano correndo

quando ancora scappando scrollano
le nuche meste
quando ancora scappando sbattono
le palpebre incredule
quando ancora scappando sfiorano
più volte gli squarci fra le vesti della pelle

lasciano scie di luccicanza
dietro di sè

ma scappano sempre insieme.

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