mercoledì 3 novembre 2010

Future reflections

Padova.
Copyright: Evans don't surf



Dopo tutti i viaggi nel tempo
da cui torneremo uguali a prima
ma con la disperazione sui vestiti
Ebbene, io mi fermerò a riflettere il futuro
poiché nulla di quello che è accaduto
potrà mai preparare al domani.

Leggerò nelle incisioni lasciate nel cielo
Ascolterò nelle conchiglie a pezzi sparse
Toccherò sui tuoi piedi gelidi e nudi
Ciò che un giorno potrebbe effettivamente essere
quello che ancora non mi si era mostrato.

La verità!
Un grido comune
temetela, uomini,
codesta bestia è insana e immorale.

Tutto ciò su cui si può ancora contare
è l'erba bagnata su cui morire
e i capelli rossi che sono un gene in estinzione
le altalene e il loro eterno far sognare
un amore che più sporco mai s'è visto.

Vedrete, vivrete.

Nessun commento:

Posta un commento